La Fase 2 è iniziata, e con essa iniziano anche nuove sfide per il nostro settore.
Dall’inizio di marzo ci siamo ritrovati a dover mettere in pausa le normali attività e trovare soluzioni, immediate ed efficaci, per affrontare le sfide quotidiane alle quali la pandemia ci ha sottoposto.
Non è ancora finita, ma possiamo già dire che quanto stiamo vivendo ha contribuito in maniera determinate a puntare i riflettori sulle attività delle nostre aziende: essenziali, preziose, indispensabili.
L’apporto che ogni impresa ha dato e sta dando è espressione di ciò che anima il nostro lavoro, e per questo alle mission che caratterizzano ciascuno, si sono aggiunti nuovi impulsi di solidarietà che vanno al di là del loro mero ambito di attività.
Per questo abbiamo deciso di accompagnarvi da oggi e per le prossime settimane, in un viaggio creato per raccontare le storie delle iniziative che gli associati hanno intrapreso, mettendo il proprio know-how al servizio dell’emergenza, anche supportando in modo solidale il territorio.
O avvicinando i cittadini alle nostre realtà, rafforzando il legame e rendendolo a misura d’uomo.
Ogni martedì e per tutto il mese di maggio, con #sosteniAMOilPaese racconteremo tutti i vostri contributi per essere più vicini alle persone e ai territori.
Tre gli ambiti del racconto:
#SosteniAMOilPaese con innovazione
Racconteremo quanto il know-how delle Aziende è particolarmente prezioso in questo momento emergenziale che stiamo vivendo;
#SosteniAMOilPaese con solidarietà
Racconteremo le iniziative di solidarietà che hanno visto protagoniste le nostre associate;
#SosteniAMOilPaese con competenza
Racconteremo come le aziende hanno affrontato l’emergenza, come si sono riorganizzate, come hanno instaurato un nuovo dialogo con i cittadini.
Inoltre, FISE Assoambiente ha deciso di partecipare alla campagna #TheFaceBehindMyWaste, promossa da ISWA per celebrare gli operatori dei servizi ambientali.
Possiamo farlo insieme: più sono le condivisioni, maggiori sono le occasioni per promuovere l’immagine del settore.
Vi informiamo che è ancora possibile segnalare le vostre iniziative scrivendo a t.colin@fise.org.
